Una nuova svolta per il brand Fiorucci. Il marchio per eccellenza del jeanswear passa nuovamente di mano dalla giapponese Itochu alla manager britannica Janie Schaffer.
Il deal, avvenuto lo scorso giugno quasi in concomitanza con la scomparsa di Elio Fiorucci, stilista e fondatore del brand, vede in pole position la regina del lingerie con un passato da CEO di Victoria’s Secret tra il 2008 e il 2012 e già a capo della divisione dedicata all’underwear all’interno di Marks & Spencer, terminato a soli tre mesi dalla sua nomina, nonché fondatrice del marchio Knickerbox. Da qui l’appellativo “knickers queen”, regina degli slip da donna.
Il marchio Fiorucci non è nuovo a passaggi di proprietà, infatti già negli anni Novanta il brand era stato ceduto alla giapponese Edwin, che più volte aveva tentato di rilanciare la casa di moda. Successivamente l’etichetta aveva anche subito le vicende della Ittierre nel 2011, che lo deteneva in licenza, il quale aveva coinvolto anche la top model Naomi Campbell in qualità di musa, designer e testimonial.
L’idea della Schaffer, affiancata dal marito, è quella di rilanciare la label a partire dal nuovo anno reinterpretando secondo un gusto più contemporaneo i capi iconici di Fiorucci, quali i jeans stretch colorati e le t-shirt con gli angeli che avevano in passato decretato il grande successo del marchio a partire dagli anni Settanta.