Già gli antichi avevano stilato una loro hit parade di bellezze irrinunciabili. Complice l’inizio del nuovo anno,tracciare un moderno itinerario sui luoghi da non perdere è d’obbligo. Per arrivare preparati all’ argomento vacanze.
Se non temete il freddo e amate i tour estremi I ghiacciai della Patagonia argentina sono la vostra meta ideale. Le escursioni sul ghiacciaio del Perito Moreno,nella valle dei Dinosauri e alla Penisola Valdes sono “leggendarie” infatti seguono passo passo l’itinerario descritto da Bruce Chatwin nel suo In Patagonia. Il parco nazionale Los Glaciares,è stato istituito nel 1937 e nel 1981 proclamato dall’Unesco patrimonio nazionale dell’umanità. Il nome fa riferimento alla gigantesca calotta glaciale,una delle maggiori al mondo,della Cordigliera delle Ande.
Senza dover attraversare l’oceano,altrettanto spettacolari sono i ghiacciai delle Alpi. Il percorso classico di risalita si snoda dalla Riedaralp lungo il sentiero morenico e attraverso il parco naturale, offrendo un’ininterrotta visione del ghiacciaio, fino a Fiescheralp. Con i suoi 24 km di estensione il ghiacciaio dell’Aletsch, tra i cantoni di Berna e del Vallese in Svizzera, è la più lunga lingua di ghiaccio delle Alpi. Seppure non alla stessa velocità di altri ghiacciai dell’arco alpino dall’inizio del secolo scorso si sta ritirando. I killer? L’aumento delle temperature medie, la scarsità delle precipitazioni e la “colonizzazione” umana sempre più aggressiva.
Se la montagna non fa per voi e amate le acque cristalline le isole mediterranee sono imperdibili. L’arcipelago di La Maddalena, situato nelle Bocche di Bonifacio, in Sardegna, è celebre per la trasparenza delle sue acque. Caratteristica data dalla sua particolare geomorfologia, a dominante cristallina, unica nel Mediterraneo. Tutto il bacino del Mare Nostrum è sotto costante osservazione del Wwf perché in questo mare vi è una delle più alte concentrazioni umane e di specie naturali del pianeta. Due mondi a confronto da millenni.
Meta turistica molto popolare, forse meno noto per le sue ricchezze naturali è l’arcipelago cubano. Le sue barriere coralline sono tra le più estese al mondo e la flora più ricca di specie di tutti i Caraibi. Solo di palme ne vivono 300 qualità differenti. Ma anche la fauna ha i suoi record, come il zunzuncito, il colibrì-ape, l’uccellino più piccolo esistente. Ben il 22 per cento dell’intero territorio nazionale è area protetta,tanto che il Wwf ha dichiarato Cuba l’unico paese al mondo che combini un alto sviluppo umano a un’adeguata sostenibilità ambientale.
Un viaggio mirato da sogno. Meta: Kauai, l’isola giardino, dove si snoda il sentiero più spettacolare delle Hawaii,lungo il Waimea Canyon. Entrate nell’immaginario collettivo come le isole paradisiache per eccellenza,le Hawaii sono un’ecoregione del tutto particolare ma non solo per le loro spiagge e fondali. La montuosità e le eruzioni vulcaniche fanno sì che in ognuna delle sette isole principali si creino barriere insormontabili a delimitare numerosi habitat, uno all’interno dell’altro come in un gioco di scatole cinesi. Nelle sue foreste umide si nascondono numerose specie endemiche, documentate esclusivamente su queste isole costituiscono il più ricco patrimonio di biodiversità del Pacifico.
Non resta che preparare la valigia.