Maria Grazia Chiuri da Dior? Rumors confermati

Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli - sfilata uomo SS17
Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli – sfilata uomo SS17

Christian Dior, una delle maison più famose di Francia, avrebbe scelto il suo nuovo direttore creativo: Maria Grazia Chiuri, l’anima creativa di Valentino e da anni la dolce metà professionale di Pier Paolo Piccioli. Un rumor, sempre più insistente lanciato dall’agenzia di stampa britannica Reuters in questi giorni e confermato dalla casa di moda parigina fondata da Monsieur Christian. Si sconvolgono le dinamiche del gioco di sedie delle maison francesi a cui abbiamo assistito i mesi scorsi, impazzisce il web e si scaldano i taccuini dei giornalisti. E non potrebbe essere diversamente.

Dallo scorso ottobre, quando il belga Raf Simons decide di dimettersi dalla propria carica, la domanda rimbalzata da una bocca all’altra e che ci siamo chiesti di continuo, diventando il leitmotiv di questa lunghissima primavera, era soltanto una, sempre la stessa: “Cari signori Christian Dior quando annuncerete il nuovo nome?”. Ad oggi le domande sono molteplici e ben diverse ma lo spirito del quando annuncerete il nome continua ad aleggiare sulle nostre teste.

Cosa succederà? Quali cambiamenti potrebbe apportare la sua figura all’interno di una maison come quella Dior? Perché è stata scelta un’italiana? Maria Grazia Chiuri da Dior, sarà vero? La fortunata coppia della moda si dividerà definitivamente? E se così fosse, cosa accadrà a Valentino?. La notizia così come annunciata è stata ufficializzata alla fine della semaine della Haute Couture francese.

Negli ultimi anni l’aumento del successo della storica maison italiana non può che essere attribuito al duo creativo Chiuri-Piccioli. Sono i numeri a parlare chiaro: il loro regno nella maison ha visto far salire il fatturato a quota 1,7 miliardi. Il duo, promosso a co-direttore creativo Valentino alcune stagioni dopo le dimissioni del fondatore Valentino Garavani, è riuscito a spazzare via le critiche modernizzando il marchio, includendo gli accessori e la moda uomo. Da sempre, i due, sono i promotori di una moda contemporanea che ha ridefinito lo stile italiano, insinuandosi nella cultura popolare ma restando allo stesso tempo fedele all’artigianalità dei capi mozzafiato.

Forse è proprio questo ciò che cerca Dior in Maria Grazia Chiuri e ad un primo sguardo attento la sua nomina potrebbe rivelarsi fruttuosa per le casse della maison francese. Se un tempo Dior vantava un fatturato di 5 milioni, negli ultimi mesi la sua crescita si è fermata. In fin dei conti ciò non significa che la designer riuscirà ad effettuare un cambio di rotta positivo.

Da Yves Saint Laurent all’italiano Gianfranco Ferrè, non dimenticando John Galliano e la sua memorabile cacciata, se il rumor venisse confermato, il nome della Chiuri andrebbe ad aggiungersi alla lunga lista di designer che hanno influenzato il mondo Dior. Un arrivo che, per la prima volta in 70 anni, andrebbe a interrompere la serie di nomi maschili che si sono susseguiti nella maison. Una donna che potrebbe riportare il focus sul gentil sesso. Un new look Chiuri consapevole del corpo femminile e capace di ribaltare il new look di Dior, uno stile femminile ma molto maschilista, che costringeva le donne in stecche e corpetti.

Pierpaolo Piccioli, invece, sarà l’unico direttore creativo al timone della maison romana Valentino.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Google+ Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *