La moda è lo specchio dei tempi: è come una cartina di tornasole in cui si riflettono fedelmente i valori e lo stile di vita – e dunque il modus vivendi relativo ad un preciso periodo storico.
E il diktat della nuova moda – sempre più stregato dal mondo hi-tech e sovente incuriosito da diabolici microchips e da numerose applicazioni multimediali – non non resta a guardare e si lascia quindi contaminare in una maniera quasi spontanea dal fascino accattivante delle nuove tecnologie.
E’ proprio partendo da questo imprescindibile presupposto che la nota griffe inglese Burberry approda nel mercato asiatico e celebra la sua espansione con l’apertura del nuovo flagship store a Beijing – in Cina. Per l’occasione, lo scorso 13 aprile, la casa di moda simbolo dello stile british nel mondo, ha allestito all’interno del Beijing Television Centre un fashion show all’ultima avanguardia ricco di strabilianti effetti speciali.
Christopher Bailey, mente creativa di Burberry, da vero amante dell’innovazione, si è reso protagonista di un evento esclusivo, e in particolare dello spettacolo più “tecnologicamente avanzato” mai realizzato finora dal brand anglosassone, che è stato trasmesso in live streaming sul sito Burberry.com nonché in diretta in oltre 50 Retail Theatres presenti nelle boutique Burberry di tutto il mondo.
Per l’inaugurazione del nuovo negozio, situato a Sparkle Roll Plaza – nel cuore di Pechino – non si è badato di certo a budget di produzione. La passerella si è tramutata in un maestoso palcoscenico mozzafiato, dando vita a una sfilata che cattura al primo sguardo, in cui le creazioni di moda si alternano a spettacolari effetti tridimensionali. Il tutto grazie ad una sensazionale tecnologia decisamente innovativa denominata Musion Eyeliner – utilizzata per la prima volta da un marchio del lusso – che combina modelle in carne ed ossa con sequenze animate ed ologrammi realistici.
Risultato: un’esperienza audiovisiva e sensoriale davvero incredibile che ha garantito agli spettatori un’autentica full immersion nell’universo iconico e nei brand values della tradizione Burberry.
Ecco che quindi da un megaschermo gigante vengono proiettate le creazioni-simbolo che come per magia si prendono vita e si fondono col mondo tangibile del fashion e quindi con gli abiti e gli accessori presentati dalle indossatrici, rendendo sempre più impercettibile il confine tra il mondo tecnologico-virtuale da quello reale.
Colonna sonora della sfilata la musica del complesso rock britannico dei Keane capitanato dal cantante Tom Chaplin, grande appassionato dello stile Burberry e portavoce di quel sentimento di britishness pienamente condiviso col brand.
“Mi piace la creatività, la vitalità e la storia della Cina, con la sua entusiasmante e dinamica energia – ha dichiarato il direttore creativo del brand – E’ un enorme privilegio portare la bandiera della Gran Bretagna nella splendida città di Pechino, collegando tutte le nostre comunità globali per celebrare quello che Burberry rappresenta oggi, dalla musica alla tradizione fino all’innovazione.”