Non solo scene cinematografiche e trailler. Anche quest’anno i riflettori del festival di Cannes sono stati puntati più sul red carpet che sui film proposti. E al centro dell’attenzione ci sono finiti i vestiti di attrici e registi: Dolce e Gabbana, Versace e Dior e chi ne ha più ne metta. Ma non tutte le donne hanno fatto le scelte giuste. C’è stata chi è caduta nel baratro del fascion victims, chi è stata troppo stravagante e chi invece troppo seria. Una rassegna insomma di bellezza dove non tutte escono trionfanti.

E come non cominciare dalla vincitrice della 64esima. A classificarsi come miglior attrice protagonista è la bellissima Kirsten Dunst per il suo ruolo nel film “Melancholia” di Lars Von Trier. E sugli abiti indossati non c’è stato nulla da dire.  Per la serata finale infatti si è affidata alle sapienti mani di Karl Lagerfeld e ha scelto un lungo elegantissimo Chanel Couture della collezione primavera estate 2010.

Appariscente e pomposo, ma non eccessivo, con un corpetto metallico fatto con lustrini rettangolari in argento ed una gonna piumosa e leggera in color champagne.

Altra protagonista del red carpet è stata Jane Fonda che in occasione della cena benefica Cinema for Peace Charity, ha indossato un abito lungo nero effetto vedo non vedo a firma di Marios Schwab. Naomi Campbell invece ha scelto uno scenografico abitino Versace giallo squillante con gonna effetto piume, mentre la giurata Uma Thurman si esibisce con una creazione Roland Mouret di colore blu.

Jodie Foster dopo il blu di Giorgio Armani, ripete sul tappeto rosso ma in un lungo Balenciaga ancora blu. E infine Laetitia Casta, sfila sulla Croisette con un delicatissimo abito firmato Roberto Cavalli rosa cipria.

Ma non a tutte è andata così bene. Alcune delle protagoniste hanno fatto degli errori stilistici che di certo gli attenti ai dettagli non possono perdonare. Come Tang Wei, stella del cinema, che per non passare inosservata ha scelto un abito di Dolce&Gabbana in occasione del Festival del Cinema di Cannes 2011. Semplice e delizioso, anche se secondo alcune critiche raccolte non era appropriato per il tanto aspirato tappeto rosso.

Tuttavia, anche se non è in linea con la situazione nella quale è stato sfoggiato dall’attrice, questo abito D&G è sicuramente degno di nota. Fa parte della collezione Fall 2011 ed ripropone una stampa a stelle. Sul fondo viene rappresentato un firmamento notturno tutto impreziosito da brillanti luci.

Molto glamour, ma non di certo un abito da sera. Questo secondo i più critici sarebbe stato adatto per un cocktail o un evento pomeridiano, non per una serata così importante.

Quindi piccolo errore per l’attrice, che tuttavia non riesce a risalire a galla neanche nella scelta della giacca e della borsa, la prima di colore giallo molto chiaro. Ma probabilmente era un look studiato a tavolino. Una giovane promessa del cinema che vuole svecchiare un po’ i canoni dei tappeti rossi osando un abito che andrebbe meglio per un’occasione meno formale.

Ma Tang Wei non è l’unica ad aver sbagliato. Viene affiancata anche da Alexa Chung, anche lei al centro delle critiche per aver fatto una scelta poco fashion. Un vestito al ginocchio di Balenciaga Vintage color crema che non si adattava assolutamente alla sua magrezza abbinato a delle decolletes nere dal mezzo tacco che facevano diventare infinito il suo grande piede.

Insomma la rassegna delle star non rende vita facile alle sue protagoniste. Per alcune è andata bene, per altre un po’ meno. Ma a quanto pare l’importante è esserci.