E’ già da un po’ di tempo che si vocifera, ma adesso la notizia è diventata ufficiale, ed è di quelle che scuoteranno come un ciclone il mondo della moda internazionale: il designer Hedi Slimane, neodirettore creativo della celebre Maison parigina Yves Saint-Laurent ha deciso di cambiare i connotati al celebre marchio. E lo fa apportando un seppur lieve cambiamento al nome della griffe, eliminando cioè il sostantivo iniziale “Yves” e sostituendolo con “Paris” alla fine.
Il nuovo nome si trasforma così in “Saint-Laurent Paris”, e a prima vista sembra che con questa mossa drastica e un po’ “azzardata” Slimane abbia voluto togliere così tutta l’enfasi dal personaggio-chiave artefice del successo planetatrio di questa amatissima Maison: colui che risponde al nome di Yves Saint-Laurent, per l’appunto, geniale sarto parigino che fonda l’omonima casa di moda nel lontano 1966.
Azione rivoluzionaria o strategica operazione di marketing? Chissà. In realtà Hedi Slimane non ha fatto altro che mirare che ad un efficace “ritorno alle origini” per la griffe, in quanto il nuovo nominativo richiama molto da vicino la prima linea firmata e lanciata da Yves nel 1966, e cioè Saint-Laurent Rive Gauche.
Da parte di Hedi Slimane non arriva dunque una sorta di “oltraggio” all’importanza e al prestigio del fondatore di Yves Saint-Laurent, bensì un aggancio al passato e alla storia del marchio, grazie ad un accurato studio e un’attenta rispolverata dei suoi peculiari brand values: chiave di lettura molto frequente nelle soluzioni di rilancio dei brands sul mercato odierno.
Da notare che il nome del fondatore rimane invece nella sua versione estesa come appellativo istituzionale della Maison, oltre al fatto che resta immutato anche l’acronimo Ysl,l’iconico logo creato da Saint Laurent nel 1961.