Tra le città più famose e conosciute della California spiccano sicuramente Los Angeles e San Francisco, due dei centri che ogni anno attirano moltissimi turisti da ogni parte del mondo. Se la prima è più nota per l’universo movie e per quanto concerne musica e intrattenimento, San Francisco invece è conosciuta per essere più a “portata d’uomo” e per contenere al suo interno una serie di contraddizioni affascinanti che la rendono unica e che attraggono ogni anno una tipologia di turisti sempre varia. Se da una parte infatti, nella seconda metà degli anni 60 a Haight-Asbury si è insediata la comunità hippy e qui è ancora possibile andare a caccia di pezzi di storia che testimoniano questi anni, dall’altra invece sono molti i quartieri lussuosi e residenziali di San Francisco che catturano l’attenzione dei turisti affascinati da questa splendida città.
Il primo quartiere in assoluto da menzionare è quello di Pacific Heights. Meta da sogno per tutti, è la zona che maggiormente racconta la vita lussuosa dei californiani. Qui, infatti, non si trovano esclusivamente le ville mastodontiche dei milionari ma anche numerosissimi turisti che visitano questa zona per entrare in contatto con la vera vita residenziale degli americani. La zona a nord-est delimitata da Market place è sicuramente quella che merita una visita perché raccoglie al suo interno i quartieri che vale la pena visitare. Interessante anche dal punto di vista storico, il quartiere nato intorno al 1870 è stato rinnovato nei primi anni del 900 e in alcuni distretti è ancora possibile vedere le case vittoriane di fine 800. Se mentre passeggiate avete la sensazione di essere in un quartiere in cui siete già stati, non stupitevi: tra le altre dimore famose, qui troverete la casa di Mrs. Doubtfire, film in cui Robin Williams interpretava una particolare baby sitter e la casa di Full House ovvero la casa della serie gli Amici di papà trasmessa tra il 1987 e il 1995.
Un altro caso è quello rappresentato dal quartiere finanziario di San Francisco, il Financial District. Cuore pulsante e centro nevralgico della città, si differenzia dal precedente per non essere ricco di dimore ma piuttosto di multinazionali che negli anni hanno scelto questa come zona in cui stabilire la propria attività. Con la scoperta dei giacimenti d’oro e poi il periodo della Gold Rush ci fu un enorme investimento immobiliare che portò allo sviluppo di grattacieli altissimi lungo tutta Market Street.
Infine non si può non menzionare il quartiere di Russian Hill, situato vicino a Chinatown e a Nob Hill, delimitato da Van Ness Avenue ad ovest, Bay Street a nord, Taylor Street ad est e Broadway Avenue a sud. Questa zona si contraddistingue per avere un fascino elegante e ricercato respirando meno l’atmosfera snob presente nella vicina zona di Nobi Hill.
Russian Hill sorge su una delle Seven Hills, le uniche sette colline ‘originali’ presenti a San Francisco. Deve il suo nome al cimitero russo che fu creato qui nell’Ottocento, durante il periodo della Gold Rush. Il quartiere è conosciuto per la presenza della famosa Lombard Street, costruita nel 1922 e nota per la pendenza e la tortuosità del suo corso.
Questa particolare caratteristica gli ha consentito di ottenere negli anni il riconoscimento di crookedest street, la strada più tortuosa al mondo. La scelta di creare una strada così tortuosa è figlia di uno stratagemma elaborato per ridurre la forte pendenza del percorso considerato molto pericoloso. Nonostante le difficoltà di vivere in un’area che in alcuni punti ha conservato una pendenza che supera il 50%, sono molti i vip che hanno scelto questa zona per stabilire la propria dimora: la famiglia Atkinson, proprietaria di una delle più antiche case di San Francisco costruita nel 1853, Fanny Stevenson, moglie di Robert Louis Stevenson e il premio Nobel Milton Friedman.