Un trionfo di arti, dove l’amore per il teatro si traduce nella moda dando vita a una delle più interessanti rassegne di Viterbo, nell’ambito di “Quartieri d’arte”, in programma dal 4 settembre fino al 7 novembre e che prende il nome di “Fashion for Theatre: The Masque of Beauty”. L’originalità della manifestazione sta nella possibilità, da parte dello spettatore, di potersi portar via un pezzo di scenografia griffata.
L’evento, che celebra i 400 anni dalla morte di Shakespeare, è giunto alla sua XX edizione, in collaborazione con il “Gay Village”. Qui, diversi stilisti e designer sono stati coinvolti con lo scopo di dare vita alle loro creazioni basandosi sulle più famose opere teatrali, interpretandole con il loro tocco “fashion” personale. È stato chiesto a loro di contribuire alle produzioni teatrali in programma nel festival con la creazione di capi e accessori delle loro collezioni, ideate per interagire con le storie, le scenografie e gli artisti presenti.
Da Gianluca Ferracin e Andrea Masato per Edithmarcel, a Ewa Gawkowska & Malgorzata Szczsna per La Métamorphosé, fino a Anton Giulio Grande e Francesco Pimpinicchio per Might, Olga Sholoh, Carlo Alberto Terranova, Robert Vrzala e Alessandro Vulcano, con la straordinaria partecipazione di Giano del Bufalo e dello Chef Stella Michelin Salvatore Tassa.
Tutti hanno partecipato per dare vita a questo progetto, che riporta alla memoria i “masque” elisabettiani, come sostiene Gian Maria Cervo, direttore artistico del festival, dove gli spettatori, alla fine, potevano portarsi a casa un pezzo di scenografia. Lo stesso avverrà con i gadget che verranno dati al pubblico al termine di alcune rappresentazioni inserite all’interno della rassegna.
In effetti lo scopo generale “Fashion for Theatre” è proprio quello di partire dal teatro di una volta e associarlo alla moda, e quindi, di aver unito brand, stilisti e artisti europei agli autori e interpreti del teatro internazionale contemporaneo. Della serie, “quando l’unione fa la forza”. Ed è proprio questa unione che rende “Fashion for Theatre: The Masque of Beauty” una realtà multiculturale che, a livello internazionale, spazia dalla cultura, alla moda, per un evento imperdibile e innovativo.
L’evento è a cura di Giuseppe Giulio, Leila Tavi e Yuliya Galycheva , con la partecipazione della Rinascimentiamo Gallery e della GB EditoriA e la collaborazione di Lorenzo de Witt,Sarah Mataloni e The London Chef Matthew Drummy ed infine con la partecipazione straordinaria del maestro T Kode.