SOUNDTRACK: CocoRosie- By your Side
Uno stile lineare e minimal con una particolare attenzione ai dettagli sartoriali. E’ la filosofia creativa del duo stilistico sardo Quattromani, finalista dell’edizione luglio 2013 nella sezione pret à porter donna del concorso di scouting “Who is on next?” promosso da Alta Roma in collaborazione con Vogue Italia. Il fashion brand, nato dalla sinergia professionale tra Massimo Noli e Nicola Frau, è un progetto comune di due giovani creativi con idee coraggiose e la voglia di cambiare con semplicità il mondo della moda, partendo dalla costruzione dell’abito. Quattromani sviluppa una concezione del capo “bidimensionale” che prende forma quando lo si indossa. La costruzione di ogni creazione non è da ricercare nella forma ma nelle linee che compongono la silhouette. Capsule collections composte da pezzi interscambiabili e in cui l’accessorio non è un vezzo ma parte funzionale dell’outfit.
Tra destrutturazione e semplificazione, la collezione Quattromani “First touch” spring-summer 2013 è un tripudio di colori vitaminici: dal fucsia energico al giallo limone, dal verde mela al blu elettrico, passando al polvere. Mini dress, top dalle forme asimmetriche, bermuda e pantaloni si incastrano, attraverso insolite geometrie, su t-shirt sporty e soluzioni patchwork. L’intensità delle cromie lascia spazio al bianco assoluto in una collezione composta da capi assolutamente mixabili tra di loro e caratterizzati dalle linee pulite e soluzioni slim che conferiscono un’allure minimal e casual . Gli accessori, come le clutch bags ton sur ton o la handbag martellata in arancio, la cintura che scivolando dietro le camicie crea un effetto asimmetrico, sono parte integrante dei capi. Irrinunciabili compagni di viaggio coerentemente al Quattromani style.
Per la stagione invernale 2013-2014, Quattromani rivisita le atmosfere Sixties, tra sperimentazioni materiche e flash cromatici, in una collazione dal titolo “Second Skin”. La palette di colori varia dalle tonalità del marron e del bianco, al petrolio, passando per il blu elettrico fino ad arrivare al ruggine e al nero assoluto. Gli abiti vestono il corpo come fossero una seconda pelle, attraverso linee pulite, minimal e dall’effetto wet con tagli geometrici, forte segno di riconoscibilità del fashion brand. Abiti a trapezio, micro giacche in panno, pantaloni in seta dominano la collezione. Camicie dal retrogusto maschile in popeline micro barré sono impreziosite da dettagli piramidali dall’effetto tridimensionale e applicazioni di maxi paillettes riproposte anche sulle t-shirt in tessuto traforato. I capospalla, in lana o raso tecnico, hanno soluzioni revers trasformate in tasche. Gli accessori evocano l’estetica school attraverso borse in vernice, zainetti in pelle e tessuto, maxibag e, must della collezione, la piattina porta IPad dall’effetto wet nella variante cromatica del bianco.
La moda italiana si rinnova puntando sulla perfetta “decostruzione” dei capi e sull’importanza degli accessori senza dimenticare i particolari couture. Cambiare e stupire attraverso la possibilità di combinare gli abiti tra loro, ecco la filosofia di Quattromani, un brand originale che punta, finalmente, sul minimal senza inutili sovrastrutture. Perché la moda, in fondo, è un gioco semplice in cui basta mischiare con maestria le carte per essere vincenti.