Sofisticate lavorazioni made in Italy, ricercate materie prime e un appeal ultracontemporaneo per un jewellery brand che richiama radici antiche: l’eleganza cosmopolita di Chevalier Project.
LA RIVISITAZIONE CONTEMPORANEA DI UNO STILE CLASSICO- Quando l’eleganza tipica del made in Italy, quella che strizza l’occhio al fascino vintage della Capri anni Cinquanta e Sessanta, incontra un design contemporaneo e pulito e il lusso delle pietre semipreziose, il risultato può essere sorprendente: e lo è, come nel caso delle creazioni di alta bigiotteria di Chevalier Project, brand romano dall’appeal cosmopolita. Nato- inizialmente come brand maschile, poi rapidamente evolutosi in unisex- dall’estro e dallo spirito imprenditoriale di Mauro Valente, Andrea Giametta e Carlo Federico, Chevalier Project si ispira nel nome dall’arcaismo anglo-francese che indica il Cavaliere: il valoroso uomo d’azione, dal cuore impavido e il portamento fiero, che spicca in battaglia come nella vita. Tradotto al giorno d’oggi, quel cavaliere è il giovane uomo che si destreggia tra lavoro, vita privata e momenti in società accompagnato da uno stile impeccabile, illuminato dai bagliori discreti dei gioielli Chevalier Project. Così raffinati da essere perfetti anche per la sua dama.
L’ARTIGIANATO MADE IN ITALY SPOSA LE PIETRE DAL MONDO- Realizzate da storici artigiani toscani del gioiello made in Italy, le creazioni Chevalier Project si caratterizzano per essere lussuose ma con un pricing competitivo grazie alla completa assenza di intermediari: sono infatti i tre founder a occuparsi personalmente della scelta e dell’acquisto di materie prime come argento, onice, pietra lavica, sodalite, giada, occhio di tigre e acquamarina, e pellami come il pitone, che avvolge una linea di raffinati bracciali dal fascino discreto ma accattivante, sempre abbinati a preziose placcature in oro. Di lusso anche gli elementi del packaging: scatole handmade in legno di inciso al laser e cuscinetti in lino italiano cuciti a mano a Capri.
Le raffinate creazioni Chevalier Project identificano e fanno risaltare la classe del gentiluomo urbano dei nostri tempi e della sua dama sofisticata ma contemporanea nel look, fissando uno standard autentico e riconoscibile che vuole rinnovare gli elementi chiave dello stile del passato, aggiornandoli senza spezzare il filo con la tradizione che ha reso lo stile italiano celebre nel mondo. Grintosi ma al contempo eleganti e discreti, sono perfetti alleati di stile per affrontare le sfide di questo millennio. Nulla di nuovo, del resto: i cavalieri del passato lo hanno fatto per secoli.
DETTAGLI DI STILE ITALIANO NEL MONDO- Rappresentato da showroom di Milano e Dubai, Chevalier Project conta oggi circa 100 rivenditori nel mondo tra negozi fisici ed e-commerce, di cui 90 in Italia e i restanti distribuiti tra Svizzera, Libano, Repubblica Ceca, Turchia e Taiwan. Grazie a questi punti vendita selezionati, e all’incredibile lavoro svolto con lo shop del sito ufficiale, Chevalier Project ha superato i 300k euro di fatturato in meno di due anni- con un investimento iniziale di poco più di 1000€- e si prepara ad ampliare la propria gamma di prodotti inserendo pezzi di piccola pelletteria e occhiali da sole, oltre a creazioni di forte impatto nel settore della gioielleria. Brand seguitissimo sui social, ha un profilo Instagram da oltre 160k follower e una pagina Facebook con più di 200k like.
LE COLLABORAZIONI– Seppur giovanissimo come brand, Chevalier Project ha già all’attivo diverse collaborazioni di prestigio:
– Strawberry Fields Onlus, ente benefico impegnato nella costruzione di scuole in Etiopia, ha commissionato a Chevalier Project un bracciale edizione speciale, il cui ricavato dalle vendite è stato devoluto dalla ONLUS al progetto (http://strawberryfieldsonlus.com/news )
– La Fondazione Umberto Veronesi, riconoscendo in Chevalier Project un brand di grande impatto benché emergente, l’ha scelto per sostenere il progetto SAM –Salute Al Maschile– con la realizzazione di un bracciale in edizione limitata. Il ricavato è stato devoluto per il 40% alla ricerca per la salute maschile (http://chevalierproject.com/product/sam ).
– TYL – Take Your Luxury – azienda di Antonio Sorrentino, nata dalla passione per l’universo del lusso con l’obiettivo di esportare il gusto italiano all’estero, ha scelto Chevalier Project per una limited edition di bracciali con la propria griffe.
– Ilario Piscioneri, maestro dell’Alta Sartoria Italiana, ha commissionato a Chevalier Project la realizzazione di un bracciale in edizione limitata per i clienti premium dell’A.S. Roma.
CAVALIERI CHIC– Chevalier Project nasce nel luglio 2015 dall’estro e lo spirito imprenditoriale di Carlo Federico, nato a Capri nel 1991, CEO del brand, riservato e dallo spiccato buongusto-, Andrea Giametta, romano classe 1991, il dinamico CCO di Chevalier con lo spirito da imprenditore e la passione per la moda e i tatuaggi d’artista, e Mauro Valente, classe 1990, organizzato General Manager e gentleman caprese per nascita e per vocazione. Accomunati dagli studi in ambito economico-finanziario e dall’amore per la moda e la cura del dettaglio, i tre giovani founder sono tre anime diverse che però riflettono, ciascuno a modo proprio, le sfaccettature di un brand dai forti contrasti, tutti in perfetto equilibrio tra di loro.