Il cinema, le donne, la moda. I Miu Miu Women’s Tales giungono al settimo e ottavo capitolo, ma questa volta non basta. Nasce infatti Somebody, app lanciata dalla casa di moda e creata dall’artista Miranda July, regista di uno dei due cortometraggi intitolato col medesimo nome.
Spark and Light è il settimo capitolo della serie racconti al femminile, inaugurata nel 2010 e che ogni anno da allora richiama l’attenzione delle più sofisticate artiste e registe per raccontare la vita al femminile. So Yong Kim, talentuosa cineasta coreana che ha diretto il corto e già acclamata al Sundance Film Festival per il suo In Between Days, descrive così la sua visione: «Sono sempre stata ossessionata dalle dinamiche della famiglia. Cerco sempre di accrescere la mia comprensione del tema».
http://youtu.be/BAzdBTI_2Ic?list=UUm1E_-vk6Y0e_frZZRIavtw
Vera protagonista è però Miranda July, grazie all’applicazione Somebody, da lei creata e raccontata attraverso un cortometraggio dal sapore neorealista e romanticamente innovativo. Per chi arrossisce, per cuori che corrono veloci, per chi è investito dalle emozioni e non riesce più a parlare…né a scrivere: Somebody è un nuovo modo di comunicare, che nasce dalle esigenze di tutti coloro che non riescono a esprimere i propri sentimenti. Il messaggio è diretto a qualcuno ma se la timidezza è davvero travolgente, si può ingaggiare un Mercurio che porti il messaggio al destinatario. E che come un Cupido 2.0, sa il tramite perché scoppi l’amore, si rinsaldi un’amicizia o perché no, si faccia una proposta di matrimonio.
http://youtu.be/iz13HMsvb6o?list=PL786D16AF57EE5536
Location scelta per il lancio dei nuovi episodi? Come da tradizione, il Festival del Cinema di Venezia, quest’anno giusto alla sua 71esima edizione. Al Lido, Miuccia Prada ha riunito tutte le sue più fedeli seguaci per inaugurare al meglio la nuova iniziativa: Kirsten Dunst, Kate Mara, Lena Dunham e Felicity Jones, ma anche le italiane Nicoletta Romanoff e Alice e Alba Rohrwacher, tutte per festeggiare…Somebody che è Donna!
