Raccontare la storia di un mito non è mai roba da poco, specialmente se l’intento è quello di ripercorrerne tutte le tappe: dalle origini, al successo, alle evoluzioni contemporanee. Così si è mossa Catherine Ormen, storica di moda, che ha raccontato nel suo ultimo lavoro DIOR for ever la biografia dello stilista francese Christian Dior e della casa di moda da lui fondata.
La nascita a Granville nel 1905, gli studi in Scienze Politiche iniziati e abbandonati, la passione per la moda che induce Dior ad aprire il suo primo atelier a Parigi nel 1946. E ancora il New Look, la silhouette Corolle e il corsetto; i ricami, il pizzo e le ruches. Sono tutti momenti salienti nella vita dello stilista e nella storia della moda, che la Ormen ripercorre anche grazie a una ingente quantità di documenti. Tra questi, oltre a inviti a sfilate, bozzetti del designer, immagini pubblicitarie che hanno fatto la storia della maison, è possibile scorgere anche materiali fino ad ora sconosciuti e riportati nel volume in fac-simile.
In 128 pagine, la vita di Dior, il suo successo nel campo della moda, ma anche il passaggio della direzione artistica a Yves Saint Laurent dopo la sua morte e tutto ciò che è avvenuto da allora fino ai giorni nostri, è snocciolato in maniera chiara e puntuale nel volume edito da Larousse e disponibile nelle librerie dal 23 Ottobre.
Un compito arduo, dunque, quello intrapreso da Catherine Ormen, ma che garantisce molto spesso esiti del tutto soddisfacenti.