Numeri che contano: Auguri Valentino!

Numeri. Segni grafici su un foglio, che valgono molto di più di quel che si pensa. Dietro ad ogni numero c’è una storia, una fetta di vita, un momento irripetibile che inconsapevolmente ha cambiato la nostra esistenza. Ti alzi un giorno, “quel” giorno, e qualcosa succede.

Sono le date del cuore, quelle che ci portiamo dietro, perché non saremo in grado di ricordarci cosa abbiamo mangiato per pranzo, ma quel numero lo ricorderemo per sempre.

E così l’11 maggio sarà una data da segnare in rosso sul calendario di Mr. Valentino Clemente Ludovico Garavani, che quest’anno spegnerà ben 80 candeline.
Ma può un compleanno rientrare tra le date “del cuore”? Cosa c’è di speciale in un giorno del genere?  Nessun merito, nessun sacrificio, il compleanno arriva per tutti, meritevoli e meno meritevoli. Eppure sono traguardi. 18, 50 e 80, età non sempre per tutti, che meritano di essere festeggiate.
80 anni per un uomo che ha “saputo vivere”, che ha raggiunto importanti traguardi personali e lavorativi, che merita di essere ricordato oggi come domani. Un uomo che ne ha viste di date importanti, che ha saputo svoltare nella carriera, fruttando gli eventi a suo vantaggio.
80 anni di storia dove le date in rosso sul calendario sono importanti successi professionali.
E per celebrare degnamente un compleanno non possiamo fare a meno di ricordare alcuni dei passaggi più importanti della sua carriera. Eventi dove le quattro cifre hanno fatto la differenza.

1959 l’apertura del suo atelier a Roma in Via Condotti.
1962 Il trionfo della prima collezione a Pitti Moda a Firenze, l’evento che lo consacra tra i “grandi” della moda.
1967 Riceve ben due premi: il Neiman Marcus Award di Dallas, equivalente all’Oscar della Moda, e il Martha Award di Palm Beach. Nello stesso anno presenta la prima collezione Uomo.
1968 Inizia ad utilizzare la celebre “V” come segno grafico.
1985 Dà vita al suo primo progetto espositivo, l’Atelier delle Illusioni: una grande mostra al Castello Sforzesco di Milano con tutti i più importanti costumi di scena indossati al teatro della Scala dai più famosi cantanti. Sempre in quell’anno è insignito dal Presidente Sandro Pertini dell’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
1986 riceve il titolo di Cavaliere di Gran Croce.
1990 dà vita all’Associazione L.I.F.E, che si propone di combattere l’AIDS mediante campagne di informazione, supporto ai parenti degli ammalati e incentivazione della ricerca.
6 e il 7 giugno 1991 Valentino festeggia i suoi trent’anni di moda con una serie di eventi e manifestazioni.
1993 inaugura a Pechino la più importante manifestazione del tessile cinese. Lo stilista è ricevuto da Jiang Zemin, Presidente della Repubblica Cinese e dal Ministro dell’Industria Yu Wen Jing.
1994 debutta in America come costumista teatrale per l’opera “The Dream of Valentino“, ispirata alla vita di Rodolfo Valentino e prodotto dalla Washington Opera.
1995 Firenze festeggia con una sfilata evento alla Stazione Leopolda il ritorno di Valentino, trent’anni dopo la sfilata a Palazzo Pitti che lo consacra definitivamente stilista di successo. La città gli consegna il “Premio Speciale all’Arte nella Moda“.
1996 è nominato Cavaliere del Lavoro.
2005 gli viene conferita la Légion d’honneur.
6 e l’8 luglio 2007 festeggia i 45 anni di attività.
4 settembre 2007 Valentino dice addio alla moda.
7 settembre 2011 Valentino è stato onorato presso il Fashion Institute of Technology di New York con il premio Couture Council Award 2011.
5 dicembre 2011 Apre il suo museo virtuale.

    


Tanti premi e tante soddisfazioni. 80 anni di successo che meritano di essere festeggiati. I compleanni sono per tutti, ma non tutti possono avere l’onore di essere omaggiati da molti; questo succede solo a pochi, e l’11 maggio saranno in tanti a ricordarsi di quel distinto signore che ha segnato la storia del made in italy, che festeggerà tra le mura domestiche l’ennesimo successo: 80 anni … e non sentirli!