La parola d’ordine della moda 2016? Personalizzazione. Non più solo camicie con monogramma o foulard ricamati col proprio nome: sta arrivando Your OptiCar Illusion, il progetto che rende customizzabili (e abbinabili) borsa e…macchina.
Braintropy e Motor Village Italia hanno stretto una partnership che vuol far andare a braccetto la necessità tutta femminile di un armadio straripante di shoppers e tracolle e la voglia, notoriamente maschile, di rendere il proprio veicolo un’estensione di se stessi. È così che 4 Patty Toy, borse con pattina intercambiabile, si ammantano di stampe optical, esattamente le stesse che possono essere utilizzate per decorare il cofano della propria Fiat 500. La palette di toni e texture fa venire nostalgia degli anni 60: dai colori primari decorati a cerchi concentrici ai grafismi in bianco e nero
Un progetto come Your OptiCar Illusion sembra nascere, per sua stessa natura, su ruote. Per questo la sua promozione sarà itinerante: i Motor Village di Palermo (12 maggio), Torino (19 maggio), Napoli (26 maggio) e Roma (9 giugno) ospiteranno le 4 tappe del tour, ognuna animata dagli artisti di Italia’s got Talent. Madrine e dispensatrici di consigli di stile saranno 4 influencers esperte nel rendere virali le nuove tendenze: Catherine Poulain, Valentina Marzullo di The Chic Attitude, Alessia Sica di The New Art Fashion e Laura Comolli di Purse & I.
Non stupisce che, in un’epoca in cui impazzano fast fashion e mode-lampo, la tendenza sia quella di rallentare, prendersi il tempo di giocare con gli abbinamenti, porre il proprio sigillo di riconoscibilità su ciò che si indossa e, perché no, su ciò che si guida. Mentre l’omologazione spaventa, il pezzo iconico attira. Non è un caso che ad essere scelta per questo progetto sia stata la Fiat 500, da qualche anno tornata alla ribalta come auto-status symbol di attitudine modaiola nel traffico metropolitano, ad alto tasso di customizzazione pur essendo accessibile alla maggior parte delle tasche. È ancor meno un caso che lo sfondo di Your OptiCar Illusion siano i Motor Village, saloni in cui l’acquisto di un’auto diviene sempre più un’esperienza disegnata sulle esigenze del cliente.
Il fulcro del progetto sono però senza dubbio le borse: i veneti di Braintropy cavalcano l’onda dell’accessorio componibile, ma senza andare a confondersi con gli illustri conterranei di O Bag. Le Patty Toy nascono come chicca da collezione, accostano materiali agli antipodi come tessuto gommato, suede e cavallino, attirano con decine di colori e texture diversi e spingono alla creatività nell’abbinamento, richiamando già dal nome l’energia entropica alla quale la mente umana può dare forma.
“Personalizzare significa creare qualcosa di unico, – racconta Salvio Rollo, designer di Braintropy – qualcosa che ci appartiene, che è dentro di noi. È questo il concetto di Patty Toy, che oggi si evolve, grazie a Motor Village Italia. Lo stile è fatto di dettagli ed il successo è nel dettaglio”.