L’edizione 2012 del Salone dei Tessuti Moda, il Première Vision, svoltosi a Parigi il 19, 20 e 21 Settembre, quest’anno porta al centro dell’attenzione momenti di pura creatività grazie all’inedita performance di Stefano Arienti, nome di punta nella scena artistica italiana, in collaborazione con l’Ufficio Stile della nota azienda tessile piemontese Miroglio Textile.
La sfida nella quale l’artista si cimenta e mette in gioco il suo potere comunicativo nasce in seguito alla risposta generata dalla seguente domanda: “Come si può ripensare il processo produttivo di un tessuto sfruttando la rapidità, qualità ed infinita libertà creativa che la stampa digitale concede?”
Secondo Miroglio Textile, semplicemente coinvolgendo il pubblico in “presa diretta”, cioè creando tessuti “su misura” e in tempo reale, sulla base di immagini o fotografie presentate dagli stessi visitatori dell’evento e offrendo così uno spunto cruciale per le prossime modalità espressive del design industriale del futuro.
La performance, nata dalla collaborazione dell’artista con l’Ufficio Stile di Miroglio, è a cavallo tra lavoro artistico e nuovo concept per la produzione industriale.
Il risultato? Una serie sorprendente di tessuti d’artista elaborati in diretta, dal vivo, grazie alla partecipazione effettiva del pubblico fieristico che in questo modo si rende allo stesso tempo ispiratore e artefice di una creazione artistica unica: i visitatori infatti hanno l’opportunità esclusiva di presentare spunti vari ed elementi di partenza come stampe, diapositive, foto ed immagini a loro disposizione che andranno dunque ad innescare il processo compositivo e artistico vero e proprio.
Per la prima volta protagonisti di un laboratorio creativo open-minded dove l’immaginazione personale non conosce limiti e la si condivide liberamente con gli altri.
Il materiale ricevuto sarà poi rielaborato artisticamente e infine digitalizzato.
L’originale iniziativa fa parte del progetto “Metri d’Arte”, presentato a Parigi nel febbraio 2011 proprio nell’ambito di Première Vision, sorge in seguito alla collaborazione tra l’artista Stefano Arienti e la Miroglio Textile, che vede l’artista-designer produrre insieme alle stiliste dell’Ufficio Stile di Miroglio le stampe per le prime due collezioni d’artista: “Trame” e “Ritagli di Natura”.
“Metri d’Arte” è un inedito progetto artistico che vede Miroglio proporsi come innovativo laboratorio di pensiero e sperimentazione in grado di dar vita a tessuti pensati, ideati e realizzati come vere opere d’arte partecipata, dotati al tempo stesso di bellezza, anima e contenuto.
Inaugurato nel 2011, il progetto vede la partecipazione di personalità di spicco del mondo dell’arte tra cui appunto Arienti, e poi ancora Massimo Caccia e Maggie Cardelùs, i quali realizzano con successo 6 linee per un totale di 21 esclusivi tessuti d’artista.
Miroglio Textile e Metri d’Arte, un nuovo strumento per esplorare con entusiasmo le nuove frontiere possibili della creatività di domani, partendo dalle emozioni scaturite dalla magia dell’arte.