Il rapporto tra la Street Art e la riqualificazione urbana è ormai un binomio consolidato e vantaggioso, un ottimo strumento su cui investire per impreziosire la città ed in particolare i quartieri periferici che spesso vivono situazioni sociali ed economiche difficili.Facendo propria questa “vocazione”, il Centro Primavera prosegue il suo importante progetto di riqualificazione della Galleria Commerciale e degli spazi comuni, avviato durante lo scorso anno, iniziativa che lo ha portato ad accogliere la propria clientela in un ambiente rinnovato ed al passo con i tempi, con l’introduzione di nuovi importanti servizi. Si tratta di un progetto attivato per avvicinare il Centro alla cultura underground del quartiere, supportato anche da un linguaggio di comunicazione diretto ed accattivante, con uno stile grafico ispirato ai tratti tipici degli street artists.
A questa iniziativa, che vede l’arte al centro della trasformazione dell’edificio, vanno ad aggiungersi due nuovi tasselli. Fino al 27 settembre, l’artista di Street Art Pietro Maiozzi, in arte BOL, realizzerà, con il supporto del suo gruppo di lavoro, murales di sapore vintage a tema “giochi” appartenenti alla memoria collettiva (ad esempio la campana e la dama). “Poter dipingere con lo stile dei graffiti, che dal 1990 mi vede attivo nella mia città, è importante perché rappresenta la cultura che più si avvicina ai giovani di oggi. Il graffiti-writing è una delle discipline dell’Hip Hop che avvicina i giovani a dei valori positivi soprattutto per quanto riguarda la socialità, la condivisione dei saperi ed il rispetto della diversità […] Questo è il mezzo che utilizzo realizzando le mie pitture sui muri pubblici o privati e che rinnova in me ad ogni opera la voglia di trasmette messaggi positivi alle nuove generazioni”.
BOL trasformerà l’intero pavimento della terrazza del Centro e le aree comprese presso gli sbarchi degli ascensori dei piani -1 e -2. Questi interventi andranno ad integrarsi alle altre zone già rinnovate in chiave “street style”, creando in questo modo un connubio artistico che rispecchia lo spirito giovane e dinamico del quartiere d’appartenenza.
Del progetto di riqualificazione della Galleria fa inoltre parte il “contest” pittorico che si svolgerà in collaborazione con il Liceo Artistico “Enzo Rossi” di Roma dal 4 al 6 ottobre: dieci studenti interpreteranno la loro visione sul tema “I giovani, il mio quartiere e la street art” realizzando, su apposite tele di cm 150×50, le loro opere.
Tutte le creazioni prodotte dagli studenti nel corso della “Live Art Performance”, saranno esposte nel Centro Primavera nella mattinata di sabato 6 ottobre; nel pomeriggio, dalle ore 17.00, alla presenza di una giuria, saranno premiati tutti gli studenti; gli autori delle tre opere giudicate migliori riceveranno un premio in buoni acquisto da spendere all’interno della Galleria.
BOL
All’anagrafe Pietro Maiozzi, nasce nel quartiere periferico di Centocelle nel 1970, a Roma. Nel 1990 è uno dei primi writers di graffiti della sua città. Da qui parte la ricerca che lo accompagna in tutti i passaggi della sua vita, dalla presa in prestito dei treni e dei muri di Roma, usati come tele, alla stessa città che gli riconosce un ruolo di rilievo nello sviluppo creativo e gli affida giovani artisti da educare al rispetto verso il bene comune attraverso le loro opere. Una storia testimoniata da fotografie di opere e graffiti in parte scomparsi, ma mantenuti vivi da molteplici pubblicazioni e soprattutto da commenti emozionati di migliaia di persone che hanno con lui condiviso diverse esperienze: dai momenti artistici e politici alti, mostre internazionali in location istituzionali, commerciali, private, in eventi di massa o fini a se stessi, di quartiere, underground, con artisti alle prime armi e laboratori con ragazzi “borderline” come i detenuti del Carcere Minorile Casal Del Marmo. Attualmente è impegnato in diversi progetti artistici di tipo istituzionale, commerciale ed underground. Lavora come grafico ed illustratore creativo, dipinge, disegna e realizza customs interattivi utilizzando anche giocattoli riciclati, ma è l’ideazione e produzione di canvas toys in resina ed in serie limitata in vinile (tra cui il suo personaggio “Lallo il Pappagallo” e “Squiddy” in collaborazione con Giulia Rotelli), che lo rendono uno tra i principali esponenti della scena dei designer toys capitolina.
BOL porta da sempre, nella propria produzione, quella che ritiene la migliore eredità degli anni ‘70, l’idea di un mondo felice, possibile e in cui soprattutto la conoscenza sia accessibile a tutti, indistintamente. Crede profondamente nell’insegnamento e nel possibile sviluppo della creatività e per questo organizza da anni laboratori senza insegnanti in cui rapporta la propria esperienza artistica alla pari dei partecipanti stimolandoli con esercizi di stile e ricevendone stimoli a sua volta. La sua ricerca stilistica parte dallo studio delle lettere, nel graffiti-writing, per poi approdare al disegno di pupazzi che le affiancano migliorandone l’aspetto comunicativo. Parallelamente lavora sulla rappresentazione più intimista dei “tubismi”, sinuose linee parallele che si intrecciano ad esprimere esperienze quotidiane. Queste ultime due (pappagalli e tubismi) ancora oggi lo accompagnano sui muri delle città, nei suoi giocattoli e nelle altre opere che realizza per divertirsi insieme ai cosiddetti “spettatori”, che lui considera parte fondamentale dell’opera stessa.
Centro Commerciale Primavera
Posto in un quartiere tra i più popolosi di Roma, il Centro Commerciale Primavera si caratterizza per il suo design interno curato in collaborazione con IED – Istituto Europeo di Design – network internazionale di prestigio, riconosciuto a livello europeo, all’avanguardia nei campi del design, dell’architettura e della comunicazione visiva. Fra gli elementi di pregio, le dimensioni non eccessive che semplificano gli acquisti all’interno della Galleria e la verde terrazza pubblica, spazio in cui rilassarsi e godere di un luogo adatto a tutti.