Moda, cultura, arte e musica, portale web dedicato, desk informativi, guida cartacea bilingue (distribuita in 60mila copie presso aeroporti, fiere e punti strategici della città) e un punto d’accoglienza permanente per non perdersi neanche un secondo di questa nuova edizione. Ha pensato proprio a tutto la Promos, l’Azienda Speciale per l’Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Milano, nell’organizzazione di ‘Milano Fashion City’.
Già alla sua seconda edizione, quello di Milano Fashion City è un vero e proprio progetto di marketing territoriale che, per tre settimane (ovvero dal 15 febbraio al 9 marzo), rivitalizza il capoluogo lombardo grazie al supporto di più di 50 attori, stilisti, modelli, musicisti, istituzioni, commercianti e artigiani, figure differenti ma complementari. La promozione della città rimane al centro della missione di Promos, affiancata senz’altro all’obietti vo di potenziare le opportunità che nascono dalla settimana della Moda e degli eventi fieristici (come Borsa Internazionale del Turismo, che ha aperto il sipario qualche giorno fa). In queste tre settimane si alterneranno spettacoli, iniziative, occasioni di commercio e momenti di cultura, tutto però attraverso il leitmotiv della moda, visto che Milano è la città ‘fashion’ per eccellenza.
“’Milano Fashion City’ mette a sistema operatori, istituzioni e tutti gli attori della moda milanese – ha sottolineato il presidente di Promos, Bruno Ermolli – L’obiettivo è dimostrare attraverso progetti concreti che il ‘sistema moda’ esiste e che quando è sostenuto dalla sinergia tra pubblico e privato, un metodo e una strategia vincente, ne beneficia non solo il settore moda ma l’intero sistema Milano, grazie a ricadute su tutti i settori produttivi”.
L’influenza della moda, però, non deve e non può fermarsi solo in Italia ma deve allargarsi ad alcuni mercati strategici a livello internazionale. Ecco perché ‘Milano Fashion City’ organizza, dal mese prossimo, anche un roadshow, una serie di iniziative per promuovere Milano e tutto il sistema moda nel mondo. “L’impegno deve essere quello di valorizzare e promuovere la nostra città, il nostro territorio e le nostre eccellenze nel mondo – ha continuato Bruno Ermolli – perché Milano diventi sempre più un punto di riferimento a livello internazionale, non solo dal punto di vista economico e finanziario, ma anche grazie alle sue eccellenze artistiche e culturali”.
La seconda edizione di quest’importante evento (la terza è già in programma per il mese di settembre) oltre a confermare alcune peculiarità già collaudate l’anno scorso, ha potenziato alcuni servizi con importanti novità: una partnership con Alitalia, che concede uno sconto del 10% sulle tariffe pubbliche nazionali e internazionali per gli utenti di ‘Milano Fashion City’; un accordo con 41 alberghi, che regaleranno la quinta notte di soggiorno in hotel nel corso delle 3 settimane della manifestazione; una rassegna cinematografica, con la proiezione di film aventi come soggetto il mondo della moda e un concorso fotografico dedicato al tema ‘Moda – Milano’.
by: Stefania Zaccaria
