Chi l’ha detto che per posare per un calendario bisogna per forza avere una taglia 40? Di certo non la pensa così la giornalista e blogger Barbara Christmann, giunta alla quarta edizione del suo calendario Beautiful Curvy. Le dodici foto, che vedono protagoniste modelle non conformi ai canoni di bellezza standard imposti dalla società, sono scaricabili dal sito beautifulcurvy.com da gennaio 2016.
I requisiti per essere una ragazza da calendario Beautiful Curvy sono avere dai 18 ai 40 anni, un’altezza minima di 1,70 e un corpo armonico, proporzionato e curato. Il calendario vuole promuovere l’immagine di una donna felice e a proprio agio col suo corpo e le sue curve. Non si tratta assolutamente di donne trasandate indifferenti al proprio aspetto, tutto il contrario. Le ragazze sono belle, alte e molto curate, amano loro stesse e il proprio corpo, a prescindere dalla taglia che indossano. I corpi sono diversi tra loro, unici e non omologati agli stereotipi di bellezza imposti dal mondo della moda e dalla società.
Le ragazze, immortalate dall’obiettivo di Stefano Bidini, trasmettono serenità, sensualità e una forte autostima. Molte delle protagoniste delle scorse edizioni sono diventate modelle a tutti gli effetti. Alice Pasti e Catherine Poulain, protagoniste di molte campagne pubblicitarie e servizi fotografici, solo per citare le più famose.
Il calendario è diventato una delle iniziative più celebri promosse da Barbara Christmann, ma il suo blog beautifulcurvy.com in sé stesso rappresenta una svolta. Il mondo curvy viene presentato con un’allure glamour ed elegante. Essere curvy è una scelta di bellezza e indipendenza. Si vuole trasmettere un messaggio di libertà di essere quello che si vuole, senza venire influenzati dalle imposizioni del mondo esterno. Una ragazza curvy non è vista come una persona con problemi di peso, che non riesce a dimagrire e che fallisce ogni dieta, ma come una donna libera di decidere e felice della propria condizione. Sul sito vi sono inoltre consigli sullo shopping, il make up e i locali più cool, perché una donna felice ha una vita piena e molti interessi.
Recentemente, sia nel mondo della moda che in quello pubblicitario, si nota una tendenza a promuovere l’immagine di donne “normali”, più simili a quelle che si possono incontrare per la strada o nei negozi. Molte persone non sono più disposte a rincorrere canoni estetici irraggiungibili, che impongono stili di vita proibitivi. Donne come Barbara Christmann sono state fondamentali in questa svolta, trasmettendo alle persone valori positivi come l’autostima e l’accettarsi per quello che si è. A prescindere dalle misure, ogni donna è unica e bellissima.
