I fratelli Ennio Capasa, socio fondatore e direttore creativo di Costume National, e Carlo Capasa, amministratore delegato, hanno annunciato le dimissioni da tutte le cariche dell’azienda che hanno fondato nel 1986 e attualmente di proprietà di Sequedge, un fondo giapponese. Una notizia che coglie di sorpresa il mondo della moda. Come ha raccontato lo stilista, infatti, la decisione è stata presa pochi giorni dopo che si era chiusa l’opzione tecnica di acquistare quote per rientrare in società.
L’annuncio ufficiale (ed inaspettato) è stato dato con un comunicato stampa il 15 Marzo scorso: «È con emozioni contrastanti che concludiamo lo straordinario ciclo creativo di questa maison unica, con l’augurio che il futuro possa riservare al brand altrettanti successi. Quanto a noi continueremo a seguire la nostra passione in nuove iniziative creative»
Ennio Capasa ha spiegato che per continuare a raccontare una storia attuale e rivitalizzare la sua visione è giunto il momento di accogliere nuove sfide. Sequedge, partner giapponese di Costume National già dal 2009, ha acquisito l’azienda secondo un accordo esistente tra le parti e lascerà i fratelli liberi di perseguire sin da subito nuove collaborazioni in un vasto ambito internazionale. Anche perché il nome di Capasa non è vincolato a nessuno, ed è ipotizzabile che sarà questa la nuova sfida del prossimo autunno.
Poi ancora le parole dello stilista, commosso: «Avrei voluto che questo non accadesse. Ho lottato con passione. Le emozioni che provo in questo momento sono complesse e mi portano immediatamente a guardare a questi 30 anni straordinari, agli incontri, alle sfilate a tutto quello che il mondo meraviglioso della moda ci fa vivere». «Fin dall’inizio ho avuto una sola idea — continua — quella di creare uno stile, di evolverlo sempre e non di seguire il trend del momento. Ci ho messo tutta la mia energia accompagnato da un team di collaboratori meravigliosi. Oggi guardo avanti, voglio provare a raccontare ancora una storia con la stessa passione e la stessa intensità che ho avuto in questi anni . C’è chi dice che la moda è finita, che vince solo il marketing e che in fondo è tutto un’illusione. Sicuramente non per me, sono e resterò un visionario passionale».
L’azienda Costume National fu fondata nel 1986 da Ennio Capasa, che ne è sempre stato il direttore creativo. Dopo l’esperienza lavorativa a Tokyo dallo stilista Yohji Yamamoto, era tornato in Italia fondando un marchio che rispecchiasse uno stile unico e senza tempo, distante dalle mode passeggere. Secondo gli esperti, negli anni Novanta Costume National ha cambiato molto la moda italiana introducendo il concetto di “street couture”, che indicava l’utilizzo di abiti eleganti e ricercati nella vita di tutti i giorni. Il suo marchio si è sempre distinto per l’uso del nero come colore predominante in tutte le collezioni e per abiti dalle linee essenziali spesso ispirate all’architettura, ai motori e al rock, note passioni dello stilista.
Insieme ad Ennio è sempre stato parte del brand di famiglia il fratello Carlo Capasa, fin da subito amministratore delegato dell’azienda. In passato socio dello stilista Romeo Gigli, oggi Carlo occupa il ruolo di presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, l’ente che organizza le sfilate e tutti gli eventi legati alla moda in Italia.
“Voglio provare a raccontare ancora una storia con la stessa passione e la stessa intensità che ho avuto in questi anni” , così ha concluso l’annuncio Ennio Capasa, facendo intendere che coglierà al volo l’opportunità di proseguire fin da subito con nuove collaborazioni.
Il futuro per i fratelli Capasa è, dunque, ancora tutto da scrivere. Duro invece il lavoro che dovrà svolgere il team di Sequedge per rilanciare il brand dopo l’addio del formidabile duo nostrano.