SOUNDTRACK: SALM feat. Karl Lagerfeld – Rondo Parisiano
Cento ne pensa e… cento ne fa. Instancabile, geniale, misogino, graffiante, immenso: di tutto e di più è stato detto sul suo conto. Ma questo non fa altro che aumentare il suo potere ed accrescere la sua fama. Della serie: “Male o bene, l’importante è che se ne parli”. Il soggetto in questione è Karl Lagerfeld, ovvero Kaiser Karl, già direttore creativo di griffe come Chanel e Fendi, fotografo affermato, che ha fatto del suo stesso nome un marchio, lanciando in tempi non sospetti diverse collaborazioni con marchi di fast fashion, come H&M o recentemente, con Sephora. Karl dai mille volti, seppur rimanendo sempre se stesso. Istrionico Karl.
L’ultima trovata in ordine cronologico risale a poche settimane fa, alla fine di gennaio per la precisione, quando è stata lanciata la linea Karl sul portale di e-commerce francese Net à porter: un centinaio di capi classici rivisitati secondo lo stile Lagerfeld, che con questo progetto vuole rendere ironiK, artistiK e aKcessible il lusso e l’eleganza dell’alta moda e del prêt-à-porter.
Pezzi basici e capispalla, irrinunciabili nel guardaroba di qualsiasi donna, a prezzi contenuti, o quantomeno molto distanti dall’haute couture. Skinny jeans, abiti in tessuto metallizzato, guanti senza dita, giubbotto stile biker e la t-shirt con il profilo del designer: sono solo alcuni dei pezzi forti della collezione, e si va da un minimo di 50 euro ad un massimo di 500 euro.
L’occasione, si sa, rende la donna ladra. E questa è decisamente una di quelle da non lasciarsi sfuggire.