Ci sono voluti 4 fotografi, con le relative polaroid, e un’ispirazione comune: quella che nasce guardando il film Fargo. E il risultato è stato inaspettato: Four Lines, un foto racconto delle terre della Scandinavia, intenso e reale allo stesso tempo. Gli autori di questa lunga mostra sono quattro: Gabriele Chiapparini, Andrea Colombo, Anna Morosini e Elena Vaninetti, una perfetta simbiosi di donne e uomini che con i loro scatti sono riusciti a trasportare l’atmosfera delle fredde terre dell’Europa settentrionale all’interno del Coffe.n.Television, negozio galleria di Bergamo, che ospita l’opera.
Insomma vita quotidiana, come le immagini degli amici sul web, e natura, alberi e animali, che si intrecciano tramite quattro differenti visioni. C’è una sola cosa in comune tra questi, l’ispirazione dell’idea. Il film Fargo. Vincitore di due oscar, nonché del premio miglior regia al Festival di Cannes, è un lungometraggio del 1996, scritto e diretto dai fratelli Coen. All’inizio del film compare la scritta: «Quella che vedrete è una storia vera – I fatti esposti nel film sono accaduti nel 1987 nel Minnesota. Su richiesta dei superstiti, sono stati usati dei nomi fittizi. Per rispettare le vittime tutto il resto è stato fedelmente riportato.» Ma in realtà la trama di Fargo è molto più fittizia: narra di un sequestro di persona, di un agente di polizia donna, di due complici sfortunatissimi. Insomma di una storia che non si può lasciare a metà. E davanti a queste scene non sono rimasti indifferenti neanche i 4 fotografi, autori della mostra “Four Lines”, ispirati dagli eventi intrigati che i fratelli Coen hanno portato sul grande schermo.
Uno degli artisti è Gabriele Chiapparini, bolognese di 31 anni, attento soprattutto a ciò che non si vede. Meravigliosi i suoi scatti che riprendono corpi femminili, anime che non si lasciano attraversare e che tuttavia restano impresse nella mente, senza essere mai volgari né invadenti della fisicità dell’essere femmina. Ma soprattutto Gabriele riesce ad entrare nell’intimità senza lasciare alcun graffio. Non è da meno il 27enne di Varese, Andrea Colombo. Anche le sue foto sono tracce di quotidianità a cui magari poco si dà importanza. Come una tazzina di caffè lasciata su un tavolo, un corpo addormentato. E poi ci sono le due donne del gruppo: Anna Morosini e Elena Vaninetti. La prima che usa la fotografia per cogliere e racchiudere in uno scatto tutto ciò che attrae la sua attenzione. La seconda, giovane con tanto talento, le cui pellicole sono dirette e penetranti.
E così la somma di questi 4 maghi della fotografia, non poteva che essere sorprendente, “Four Lines”. Un viaggio attraverso le terre della Scandinavia. Natura e vita quotidiana che si intrecciano nella loro esposizione. Come gli scatti di alberi e fiordi che si mescolano alle foto degli amici via web. Un lavoro questo che non è rimasto inosservato. E che dal 29 aprile è stato ospitato negli spazi del Coffe.n.Television di Bergamo, un negozio galleria bolg, al passo con i tempi e con le nuove tendenze.
