Per Louis Vuitton il concetto di vita coincide con un lungo percorso di viaggio, dove la nostra esperienza sensoriale si fonde nell’incontro col mondo, rendendoci memori di nuove ed entusiasmanti scoperte.
Ed è proprio partendo tema dell’incontro che prende vita la nuova entusiasmante iniziativa culturale della Maison francese, che stavolta rende omaggio ad una delle sette arti figurative: il mondo del cinema.
E lo fa in occasione del Festival Internazionale del Film di Roma, (attualmente in corso dal 9 al 17 Novembre all’Auditorium Parco della Musica) e avvalendosi della collaborazione del regista italiano Luca Guadagnino nel ruolo di Presidente della Giuria, composta da Zoe Cassavetes, Nadine Labaki, Young-Joo Byun ed Emmanuelle Guillon, Direttore della Comunicazione Advertising e Digital Louis Vuitton.
All’interno dell’esclusiva location del prestigioso Spazio Etoile all’interno della sua boutique di recente apertura di Piazza San Lorenzo in Lucina nel cuore della Capitale, LV celebra i vincitori della seconda ed odierna edizione del concorso per registi emergenti “Journeys Awards”, aperto agli studenti delle più prestigiose scuole di Cinematografia internazionale, in cui i concorrenti sono chiamati ad esprimere il proprio potenziale creativo attraverso dei cortometraggi ispirati proprio al tema dell’incontro, inteso quindi come conoscenza di una persona, ma anche di un luogo, di una cultura, un oggetto, ma anche, e perchè no, sé stessi.
Quest’anno i lavori creativi pervenuti al concorso sono stati numerosi: con ben 250 cortometraggi provenienti da tutto il mondo, gli aspiranti “artisti della macchina da presa” hanno mostrato cosa rappresenta, tramite il linguaggio a loro più consono, il significato di “incontro”.
La giuria, quindi ha selezionato i 10 filmati finalisti che saranno visibili sul sito di Journeys Awards e saranno in proiezione presso lo Spazio Etoile LV di Roma fino al 17 Novembre.
E lo scorso 8 Novembre escono fuori i due vincitori assoluti della competizione: il Premio della Giuria a “The Sun and the Moon” della giapponese Yukinori Makabe, narrazione di un’eclissi solare unita al ricordo di un incontro speciale, mentre il Premio del Pubblico al francese “Share” di Alex Willis, la storia di due vite diverse vissute in luoghi differenti accomunate però dalle stesse sensazioni.
Menzione speciale della giuria è andata al cortometraggio “Prank” dello statunitense Jordan Schiele, mentre ad entrambi i vincitori è assegnato un premio dell’importante valore di 25000$.
Il progetto, lanciato lo scorso gennaio in occasione dell’apertura del nuovo Spazio Etoile Roma dalla celebre griffe parigina nelle vesti di mecenate per il cinema, si rivolge a tutti gli aspiranti talenti creativi della regia che desiderano una “vetrina” espositiva che valorizzi al meglio le proprie produzioni e che dia la giusta visibilità al proprio talento.
Perchè per Louis Vuitton, la moda e il cinema sono due aspetti complementari dell’esperienza umana, perchè entrambe raccontano storie di viaggi e di momenti speciali: esperienze che cambiano per sempre la nostra percezione dell’incontro con la vita.
