I palcoscenici si tingono di rosa, e mai come quest’anno il teatro è stato così Donna. Storie toccanti e ricche di profondità, Il teatro precorrendo i tempi, porta in scena tutto questo e molto più. Esso è fonte di riflessione e non deve soltanto riferire, ma ferire e colpire lo spettatore. Fatto di voce e fisicità l’attore ha il compito di veicolare l’emozioni verso il suo pubblico e inoltrare il messaggio.
Quello della prossima stagione sarà un palinsesto costellato da eroi al femminile. Intense, romantiche, combattive e spesso vittime della storia o di loro stesse, sono le donne, o meglio le “grandi donne”, a essere protagoniste della scena, con la loro bellezza e i loro tormenti.
A inaugurare questa carrellata di eroine vi sarà Monica Guerritore con la sua interpretazione della grande attrice Judy Gardland, nell’ultimo periodo della sua vita, nel dramma musicale “End of the Rainbow”’, la cui trasposizione italiana avrà gli arrangiamenti musicali di Marcello Sirignano, i costumi di Walter Azzini e le scene di Carmelo Giammello.
Una dopo l’altra le interpreti femminili calcheranno i migliori palcoscenici d’Italia, e tra loro la cantante Malika Ayane vestirà i panni di Evita Peron, ruolo che in passato fu di Madonna, nel musical di Tim Rice e Andrew Lloyd Webber diretto da Massimo Romeo Piparo.
L’attrice napoletana Mariangela D’Abbraccio ricoprirà il ruolo di Filumena Marturano nella omonima commedia di Eduardo De Filippo diretta da Liliana Cavani.
Serena Autieri sarà Lady Diana Spancer in ”Diana & Lady D” per la regia e sceneggiatura di Vincenzo Incenzo. L’opera è un dialogo per voce sola, in cui l’Autieri illumina le due anime di una delle più grandi icone planetarie del nostro tempo, attraverso una prosa appassionante e ricercate suggestioni sceniche contrappuntate da hit anglosassoni e inediti arrangiati per orchestra.
Anna Bonaiuto si misurerà a tu per tu con la diva francese Sarah Bern ne ‘‘La divina Sarah”, una rivoluzionaria anticonformista che per prima si impose sulla scena mondiale in abiti maschili. La pièce tratta da “Memoir” di John Murrell, la cui traduzione italiana è stata curata da Giacomo Bottino, è diretta da Marco Carniti.
Lucia Lavia, Asia Argento e Anna Foglietta interpreteranno rispettivamente Madame Bovary per la regia di Andrea Baracco, la scienziata Rosalind Franklin, la prima che fotografò il Dna, ne ”Il segreto della vita” e Alda Merini ne ”La pazza della porta accanto” diretta da Alessandro Gassmann.