Archivi tag: luglio 2011

AltaRoma 2011: tra arte e moda, le creazioni in passerella

Design, arte e moda. E’ stato questo il perfetto mix che AltaRoma 2011 ha portato quest’anno in passerella. Perché dopo la fine delle sfilate di uno degli eventi più attesi della capitale, ora si posso trarre le somme. Un’attenzione particolare va alla innovativa idea di Gattinoni, presente anche per l’edizione 2011, proprio come l’anno scorso. La sua collezione per la prossima stagione autunno inverno era elegante e molto femminile, senza però piegarsi ai diffusi canoni rigorosi nel campo della moda, anzi. Lo stilista ha portato in passerella una delle bellezze dei nostrigiorni. Tanya Gervasi, la super modella che nulla ha da invidiare alle altre del settore. Una donna normale che non soffre per entrare in quella taglia 38 che poche in realtà possono permettersi. Così quando ha camminato sul tappeto dell’evento questa orgogl
iosa taglia 46, il pubblico si è entusiasmato. Molti critici hanno definito questa brillante iniziativa “la rivincita Curvy”, proprio per il coraggio di superare quegli “obblighi” estetici tipici di questa era.
I vestiti erano essenzialmente creazioni contemporanee ispirate all’arte di Tony Cragg, all’universo dei graffiti in 3D di Peeta, alle foto e agli ideogrammi di  Roland Hicks.
Dinamismo, plasticità, forme e volumi per la collezione Gattinoni pensata da Guillermo Mariotto, direttore creativo della Maison. Le Bellissime donne in passerella hanno sfilato con abiti pieni di luce e trasparenze, camicie in voile, gonne di chiffon. Linee fluide e un forte richiamo al mondo classico per questa collezione adatta anche a donne formose.
Tutte creazioni che avvolgono il corpo femminile, senza alcuna oppressione o sacrificio per chi le indossa, con forme essenziali e volumi. Un netto richiamo all’architettura e soprattutto un vero e proprio omaggio da Guillermo Mariotto all’universo scultoreo di Tony Cragg.
I colori utilizzati nella collezione invece sono soprattutto il bianco, nero, ma anche molto argento e oro. E grazie a
queste chiazze di colore e lavorazioni a rete,  Gattinoni per il prossimo autunno inverno 2011/2012 ha portato in scena donne con forti personalità, decise, proprio come ha spiegato Mariotto.
Ma non è tutto perché ad AltaRoma due nomi si sono contraddistinti più degli altri. Si tratta degli stilisti che si sono aggiudicati il podio della settima edizione del progetto di fashion scoutingWho’s On Next, dall’evento stilistico  in collaborazione con Vogue Italia: si tratta di Angelos Bratis e Alessio Spinelli.
Il primo è uno stilista greco che è stato premiato nella categoria prêt-à-porter «per lo stile personale del
drappeggio tridimensionale e artigianale reinterpretato in chiave moderna, una visione contemporanea del proprio heritage», come ha dichiarato la giuria.
A seguire la  medaglia d’argento è stata consegnata invece a  Stalla Jean, una giovane stilista italo-haitiana. La sua idea è stata quella di portare in scena una collezione fusion tra le due culture di appartenenza, quella haitiana e europea. Menzione speciale, invece, anche alla fashion designer Marta Ferri.

Insieme a Angelo Bratis, anche Alessio Spinelli si è contraddistinto. Partecipante nella categoria accessori, è stato eletto dalla giuria «per la creatività della ricerca nel trovare nuove forme di accostamenti di colore e per la capacità di rendere tutte le sue scarpe uniche e trasformabili secondo il gusto personale», come citato durante l’evento.

E ancora. Perché sulle passerelle di AltaRoma non mancavano neanche Fausto Sarli, Giada Curti e Renato Balestra.

La stilista Giada Curti ha tentato di re-inventare, uno stile Art Decò per il corpo femminile: venti abiti con sovrapposizioni di tulle ricamati con pizzi francesi, intarsi di crine e rouche, drappeggi couture, nuovi volumi, tagli diversi per silhouette sofisticate dalle trasparenze seducenti. Uno charme provocatorio grazie a décolleté che inquadrano il viso. In questa collezione predomina il nero, su abiti impreziositi da ricami in swarovski e pietre dure.

Anche l’idea per l’abito da sposa proposto dalla stilista era ottima. Con la voglia di portare in scena una seconda emancipazione femminile, la sposa di Giada Curti manifesta anche un desiderio d’indipendenza e il rifiuto di ogni cliché, senza però dimenticare la tradizione del pizzo bianco e avorio.

Un evento che riveste la capitale di grande stile, quello firmato AltaRoma. E a chiudere il sipario, domenica 12 luglio, l’ultimo giorno dedicato al festival, sulle passerelle hanno sfilato le modelle targate Nino Graziano Luca ed Habib Mestiri. I due stilisti hanno portato in scena abiti che si pongono a metà tra cultura orientale e quella occidentale. Così tirando le somme, anche quest’anno l’evento è stato indimenticabile.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...