Vittorino ha 11 anni e vive in un “Mare D’Argento”. Con un racconto personale dalle mille sfumature paesaggistiche, volto a difendere la bellezza tutta naturale del Sud Italia, il regista e fotografo Carlos Solito, tra mito e realtà, ricostruisce nel suo ultimo cortometraggio il caos di informazioni che ha portato al doloroso abbattimento degli ulivi nel Salento con misure governative di emergenza, a causa dell’allarme per il batterio Xylella.
Se fosse un film di Tim Burton sarebbe, in chiave neorealista, “Alice in Wonderland” al maschile con richiami che evocano, nelle avventure del piccolo Vittorino, “Io non ho paura” di Gabriele Salvatores. Accompagnato dai tre amici Angelo Corelli, Andrea De Carolis e Domingo Sibilio, il personaggio di Vittorino, interpretato da Danilo Palmisano, è un bimbo eroe. Da Torre Coccaro a Torre Maizza, passando per Borgo San Marco, nella pellicola di Carlos Solito si fondono le bellezze architettoniche e rupestri della Puglia verace, con quel sapore meravigliosamente italiano, che non è contaminato, come invece avviene di solito nella cinematografia generalista, dall’American style.
Frantoi, case in pietra, fattorie: nel cortometraggio c’è tutto il bello del Meridione, troppo spesso deturpato o lasciato alla moria dei ricordi. Una produzione made in Sud, come d’habitude del regista, che si fa portavoce di tradizioni e bellezze sconosciute ai più o, ancor peggio, dimenticate. Tutto avviene con un linguaggio cinematografico fiabesco, in cui Vittorino, che non sa nuotare, combatte la sua lotta contro i nemici e le paure, incontrando personaggi mitici e magici, anche bizzarri ed estrosi, della tradizione pugliese.
I colori e i sapori della pellicola sono quelli del Salento, e sul set non mancano volti noti come Alessio Vassallo,Chiara Torelli e Nando Popu dei Sud Sound System. Lo sguardo del giovane protagonista, attraverso il filtro narrativo del “cantastorie” del Sud Carlos Solito, diventa quasi una trasposizione cinematografica del fanciullino pascoliano. Ingenuità e sentimentalismo per dare nuova luce ai riferimenti estetici senza tempo dei paesaggi pugliesi. Le colonne sonore celebrano Mango con “Mediterraneo”, accanto alle musiche dell’attore Popu. Regalando, a chi guarda e ascolta, le suggestioni di un luogo che non morirà mai.
https://www.youtube.com/watch?v=DcitRJXtRjs
Ecco i prossimi appuntamenti per vedere “Mare d’Argento”:
10 marzo, 20.30: Auditorium Santa Chiara (piazza Santa Chiara) a Foggia presso la Fondazione Apulia Felix
11 marzo, 20.30: Maccheveramente Café (via Minuziano 67), San Severo (FG) per la rassegna “A qualcosa penseremo”
19 marzo, dalle ore 18.00: Masseria Borgo San Marco (Contrada Sant’Angelo), Fasano (Br) con degustazione cucina pugliese insieme alla food blogger Francesca Solarino.
