Provocatorio e fuori dagli schemi come la maison di cui è direttore creativo e come la diva di cui è personal stylist. Il suo nome è Nicola Formichetti e seppur giovanissimo – ha 35 anni – disegna collezioni per Thierry Mugler e cura l’immagine della popstar internazionale Lady Gaga, nonché è fashion editor per Vogue Homme Japan e Uniqlo. Dici niente. Se alla lista si aggiunge il fatto che sta per lanciare una linea tutta sua di abbigliamento, il quadro è completo: un nuovo astro nascente si sta per fare strada nel mondo della moda e promette di stravolgerla per sempre.
Trasgressivo come Thierry Mugler, se non ancora più sfacciato (ha lanciato l’ultima collezione di menswear Brothers of Arcadia tramite un video porno, in cui degli attori – modelli interpretano degli dei greci, ndr), il designer italo-giapponese vuole orientare la sua linea, il cui nome sarà semplicemente Formichetti, verso una dimensione high tech, ovvero digitale e davvero innovativa. La sua idea è quella di dar vita a creazioni che possano modellarsi sul corpo di chi le indossa, grazie all’utilizzo dell’energia solare e di nuovi materiali e che siano dotate di prestazioni extra, come per esempio la possibilità di poter ricaricare il cellulare. Un ulteriore spunto innovativo sarà quello di abolire le stagionalità, all’insegna di una moda passe partout. Nel pieno rispetto del suo credo tecnologico, il lancio della prima collezione, previsto per metà 2013, probabilmente sarà online e non durante la Fashion Week.
Insomma, ancora una volta le idee più rivoluzionarie arrivano da un giovane talento. Che Formichetti sia la nuova frontiera della moda 3.0? Ai posteri l’ardua sentenza.