Anche i più duri, sotto la loro coriacea scorza rock, nascondono infine un cuore tenero ed a volte anche glamour.

Parliamo di un cult della moda e di un simbolo che ha segnato un’epoca, apparendo ai piedi di tantissime agguerrite rriot girls e anche boys, di un marchio che più punk – rock non si può: i mitici anfibi “britrock” Dr Martens che, in occasone del restyling del proprio leggendario brand, furoreggiano in una nuova collezione dall’emblematico titolo “Sharp Classic Collection”, la cui testimonial è la quotata supermodella androgina inglese Agyness Dean, quasi a voler sottolineare con decisione il connubio dei brand values tradizionali dello stile mod – English del marchio con linee rese più soft e raffinate e dunque più glamour.

Solo questi celeberrimi boots – dall’astuta e inconfondibile cucitura gialla – sono riusciti a far breccia nel cuore ma soprattutto ai piedi di milioni di tanti “maledetti e dannati” seguaci della filosofia punk che nella Londra post Beatles inneggiavano con estrema rabbia brani come “God save the Queen”.

Correva il ben lontano anno 1901 quando sulle colline inglesi inizia la gloriosa storia di questi stivali allacciati multicolor, fatti di un cuoio eccezionalmente resistente che, in virtù della sua innata e funzionale robustezza, furono creati in origine per le esigenze della working class britannica tra cui operai e postini.

Soltanto in seguito i Martens subiscono una trasmigrazione dall’ambiente lavorativo fino al red carpet delle icone di stile di un’epoca.

Oggi sorprende assistere ad un’evoluzione in chiave stilish di questa storica calzatura, che in occasione del lancio della nuova collezione presenta un’allure inedita ma comunque dall’animo accattivante allo stesso tempo.

Così, anche se gli angoli si smussano e le suole si assottigliano, non possiamo privare le nostre fascinose mise di quella sfumatura punk al cui maledetto fascino non sappiamo resistere.