La moda non ha tempo. Quella rappresentata da Alessandro Michele disorienta, ma ispira e si nutre del futuro. Il progetto digitale #GucciGram ne è la dimostrazione. Artisti, illustratori web, creatori di immagini, già professionisti, o alle prime armi, sono chiamati a interpretare un tema è a condividerlo sul web, o meglio su Instagram, per creare un unica rete.
Il tema proposto dal direttore creativo di Gucci per questa seconda edizione di #GucciGram è la stampa Tian. Subito inizia il viaggio, in un Oriente lontano, in una Cina incontaminata, in un paradiso bucolico. Perché Tian in cinese significa paradiso, e nella stampa viene rappresentata da fiori e colibrì e farfalle. Un’arte che risale al X secolo e che oggi rivive nelle reinterpretazioni di artisti asiatici del calibro di Cao Fei, Jaesuk Kim, Yoshito Hasaka, Cheng Ran, Charles Loh e Fajar P. Domingo.
Tante storie, tutte unite da un grande senso di libertà che abbatte le barriere culturali. La creatività oggi trova voce nei digital media e si rivela in una immagine che unisce Oriente e Occidente. Come quella delle slipper Tian create da Cao Fei in un ambiente urbano, desolato e in rovina; o quella di Jaesik Kim, che oscilla tra semplicità primordiale – vista la scimmia in primo piano – e benessere contemporaneo.
Che Alessandro Michele avrebbe segnato una nuova era in casa Gucci era chiaro ancora prima del suo debutto come direttore creativo della celebre casa di moda. Ma con #GucciGram ha inaugurato un nuovo modo di comunicare non solo la moda, ma anche l’arte e le sensazioni. La seconda edizione del progetto digitale segue l’onda del successo di #GucciGram parte prima, quando gli artisti dal mondo sono stati chiamati a immaginare opere con i motivi Gucci Blooms e Gucci Caleido.
«Questa è la tipologia di nuance – dichiara la Maison in una nota – che interessano Alessandro Michele, il cui lavoro testimonia un’incessante volontà di accostare estetiche appartenenti a epoche diverse. Attraverso la diffusione del lavoro degli artisti per mezzo dei loro account Instagram, il pubblico avrà l’opportunità di vedere come i più disparati elementi culturali si possono unire agevolmente. Si tratta di una lezione di sincretismo culturale, Nella quale non esiste una visione dominante, anziché uno scontro, #GucciGram Tian rappresenta una confluenza di culture nell’era di Internet in cui le barriere creative vengono sgretolate».
Gucci ha creato un micro sito web dedicato a #GucciGram Tian, con l’introduzione dello scrittore ed esperto di tecnologia Kyle Chayka, e vari approfondimenti per le immagini realizzate.