Petali di fiori e rosmarino. Per creare esperienze olfattive d’autore nel cuore di Torino, a due passi dalla Mole Antonelliana. Dalla passione per i profumi di Stefania Marzufero Boni nasce il brand Zeromolecole. Zero, come il civico della boutique-atelier, Mole come il simbolo della città che lo ospita e dove Stefania crea. “Per raccontarvi cosa significa oggi per me creare profumi, avere oggi una linea mia, vi posso dire che quando ero bambina il mio gioco preferito era pestare nel fondo del mio bicchiere di spremuta che so, petali di fiori e terra, piuttosto che il rosmarino che aveva mia nonna in giardino e giocare a fare profumi” spiega Stefania Marzufero Boni a Trendstoday.it.
Emozioni liquide e tangibili in cui l’animo dell’eterna ragazza si riflette su tavolozze profumate che l’ideatrice del brand realizza ad hoc con quel savoir faire tipico dei maitres parfumeurs parigini. Incontri di gusti e sapori esotici, un volo nella fantasia olfattiva in cui si alternano terre orienatali e guizzi fruttati, per lasciare spazio a quell’armonia senza tempo che in un sapiente mélange artistico produce sensazioni irripetibili e multisensoriali. Già perché chi crede che Zeromolecole sia solo un brand di profumeria sbaglia di grosso. Design impeccabile e minimal per il packaging, gioia per la vista e mix perfetto di sapori olfattivi come in Lalao e Nerocacao, dove latte e cacao fanno venire quasi voglia di assaggiarli. E poi Osa, il tripudio della sensualità che fonde le note romantiche dei fiori d’arancio con quelle esotiche del tiaré, Dudù con spezie orientali, vaniglia e frangipane e l’aroma che solo il legno di cedro sa regalare.
Non mancano limone, muschio bianco, cedro e fiori di lino nell’essenza eterea e delicata di Nuvole, fragranza lineare e capace di accompagnare tutti gli stati d’animo. Per lui e per lei. Il patchouly indonesiano sposa invece la cannella, il rhum, il sandalo, la noce moscata, la vaniglia e la dolcezza del miele in Geco per un delizioso effetto gourmet. Profumi per buongustai. Alghe mediterranee, muschi e licheni in Stromboli, fragoline, lampone e caramello in Iaia, talco, iris viola e oponax in Nhè?!, un omaggio elegante e raffinato alle donne torinesi. Dulcis in fundo Biancolatte, essenza simbolo di purezza con vaniglia, caramello, burro e un pizzico di sale. E ancora Bollicine di champagne, pepe rosa, incenso e agrumi per una frizzante atmosfera di festa. Il menù a la carte dell’alta profumeria è servito con l’artigianalità di Zeromolecole nel centro di Torino.