La primavera si tinge di verde, rosso e bianco a Torino: bandiere, abiti, prodotti, oggetti vari ed eventuali indossano il tricolore e, dopo aver festeggiato il giorno dedicato all’Unità d’Italia, ci si prepara già a tutti gli eventi in programma per i prossimi mesi.
Oltre alle Pagine Gialle e Bianche dipinte per l’occasione in stile tricolore, un vero patriota Doc non può non possedere una serie di gadget chic e rigorosamente in tinta. Si comincia con l’agenda Loescher, che contiene le citazioni più importanti della Costituzione, si prosegue con la matita Unità realizzata dalla Fila, la protagonista assoluta in Italia per la cartoleria, e con la carta di credito tricolore firmata IntesaSanPaolo: questa è da riporre nel portafoglio livreato creato per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Per la notte bianca, rossa e verde, inoltre, Torino ha presentato alla città e a tutti i turisti accorsi per qualche giorno di vacanza, un’intera linea moda, in pendant naturalmente, su iniziativa della Cna Federmoda del Piemonte e con la collaborazione di oltre venti aziende provenienti da tutta la Provincia di Torino. Per la Notte Tricolore, hanno così sfilato in passerella abiti di sartoria e accessori prodotti artigianalmente, il tutto Made in Italy e dedicato all’unificazione nazionale. Con lo slogan ‘Fatta l’Italia, vestiamo gli italiani’ l’obiettivo è senz’altro quello di promuovere i prodotti nostrani nel settore tessile, abbigliamento e accessori e, proprio per questo motivo, gli organizzatori hanno voluto individuare un marchio collettivo, Slow fashion, per “identificare e difendere, nell’interesse del consumatore le produzioni 100% Italia nel settore moda, dal progetto al prodotto”.
Oltre agli abiti, le aziende italiane hanno messo in mostra a Torino tutte le eccellenze realizzate nel corso degli anni: tra gli stand si scorgeva così Cicciobello, il bambolotto simbolo di varie generazioni; circa 50 modelli di automobili della Fiat, con il logo di Italia 150 e due vetture della Bertone, ovvero l’Alfa Romeo Pandion e la Jaguar B99 Gt (per l’occasione ha riaperto anche il Museo dell’Automobile, unico in Italia e tra i più antichi al mondo); i biscotti della Bistefani, simbolo dell’eccellenza della provincia di Alessandria.
Oltre a Piazza San Carlo, comunque, la festa tricolore ha invaso Torino in molte vie del centro storico con esibizioni di gruppi storici, degustazioni di prodotti tipici, bande musicali e spettacoli teatrali, il tutto con l’immancabile e caratteristica presenza dei bersaglieri.
by:Stefania Zaccaria