Circa. 5.150 metri è l’altitudine del campo base K2: li raggiungerete con i tempi dovuti, alternando giornate d’acclimatamento a lunghe camminate in stile alpinistico tra ghiacciai e morene, in 20 giorni di spedizione al cospetto di 7 delle 19 vette più alte al mondo.
Un paesaggio unico contraddistingue il sentiero che si snoda lungo il possente ghiacciaio Baltoro: il trek inizia a Johla, l’ultimo villaggio della Shigar Valley e nelle giornate che seguiranno, durante camminate la cui lunghezza può variare dalle 2 alle 8 ore, vi imbatterete in spettacolari vedute – dallo Snout di Baltoro e il magnifico panorama delle Cathedral Towers al Paju Peak, Chirichi Biaho, Trango Towers fino al Mustagata Tower, G IV, Matha Peak e il maestoso K2, solo per elencarne alcune – e monterete il campo mobile in privilegiati punti di osservazione della magnificenza che vi circonda.
Ricorderete tutto di questa esperienza irripetibile, che per molti di voi traduce un sogno in un cassetto in realtà, ma tre sono gli elementi che ci piace estrapolare da un programma che è intenso fisicamente quanto emotivamente.
Il primo, è l’essenza stessa di questa spedizione ovvero avere la possibilità di compiere uno dei trekking in Pakistan più desiderati e leggendari assieme; il secondo è quello di trovarsi al cospetto della maestosità delle vette della catena Karakoram, tra cui il solenne K2 e, infine, lasciarsi ammaliare dall’elegante simmetria del monumento del Pakistan a Islamabad.
La partenza è unica (dal 3 al 23 agosto) come unica è quest’esperienza.
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