Chi non ha mai sognato di impugnare il volante di una “rossa”? Sarà perché ha il colore della passione, sarà perché il suo mito valica le Alpi per arrivare fino al deserto. Sta di fatto che la Ferrari è un sogno, un sogno che finalmente si può vivere. Lo scorso 28 ottobre è stato presentato alla stampa specializzata il Ferrari World Abu Dhabi, parco tematico dedicato alla Casa di Maranello.
Doveva essere un’inaugurazione in grande stile, ma l’improvvisa scomparsa dello Sceicco Saqr bin Mohammed Al Qasimi, Governatore di Ras al Khaimah ha spinto gli organizzatori a rinviarla a data da definirsi. Un progetto incredibile, “fino a quattro anni fa un’idea persino troppo ambiziosa, che ora è diventata una fantastica realtà” ha dichiarato il Presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo, ringraziando il popolo degli Emirati Arabi nel corso della conferenza di presentazione.
Il Ferrari World si estende su una superficie di 86 mila mq. È costato 40 miliardi di dollari, investimento stratosferico per Aldar Properties, società immobiliare del partner Mubadala. Soldi ben spesi se si dà un’occhiata al suo design avveniristico e alla ricca offerta di attrazioni. “Entri nel parco e sei tu il VIP“, recita lo slogan del parco. Ciò che un tempo era appannaggio soltanto di chi possedeva una Ferrari, ora è alla portata di tutti. Si può precipitare dalla G-Force, una torre alta 62 metri, per sperimentare l’accelerazione gravitazionale, o provare l’ebbrezza di un race a 240 km/h sulla montagna russa più veloce del mondo. Ancora, meraviglia delle meraviglie, entrare nel V12, un motore Ferrari 599 da 12 cilindri, per galleggiare dalla griglia al cuore ardente del motore, passando attraverso i pistoni e le camere interne. Per chi proprio non sa accontentarsi, ci sono i simulatori, dove sarà possibile gareggiare virtualmente in circuito, da soli o in gruppo.
Ma le sorprese non finiscono qui. Il Ferrari World è un luogo di ritrovo ideale per le famiglie, con interessanti attrazioni per i bambini. Il Junior Raceper esempio, davvero irresistibile per i più piccoli, che possono divertirsi a gareggiare su una mini Ferrari proprio come in un vero Gran Prix. Per non parlare di Bell’Italia, una ricostruzione in miniatura del Belpaese, che potrà essere attraversata da genitori e figli in una riproduzione in scala ridotta di una Ferrari 250 California. Un tour pittoresco da Portofino alla Costiera amalfitana, dal Colosseo a Venezia, passando per Maranello.
Insomma, ce n’è proprio per tutti i gusti. A proposito di gusto, non poteva mancare l’area ristoro. Anche qui rivive la vera tradizione culinaria italiana, da sempre esportata in tutto il mondo con orgoglio. E ha il volto di Mamma Rossella, ristorante storico di Maranello, frequentato spesso da coloro che della Ferrari ha fatto una ragione di vita. Il ristorante è stato fedelmente riprodotto. Si può mangiare a volontà ottima pasta e l’autentica pizza cotta nel forno a legna. Naturalmente dopo pranzo è d’obbligo sorseggiare un buon caffè all’Espresso Rosso, per poi magari fare un salto al Cinema Maranello, per ripercorrere insieme la storia dell’Ingegner Enzo Ferrari e della sua affascinante creatura.
È un viaggio affascinante, non c’è che dire. Il marchio Italia è ancora una volta sinonimo di bellezza e qualità. Onore al Cavallino, dunque. E mentre aspettiamo ansiosi l’apertura del Ferrari World, prepariamoci al prossimo gran premio. Pronti, via!
by:: Gennaro Cutillo