Il “Giapponismo” torna a far parlare di se. La famosa corrente estetica che si è diffusa in Europa nella metà dell’800, irrompe sulle passerelle e detta legge tra le tendenze per l’autunno-inverno.
Se Vionnet si lasciò ammaliare dai kimono e Coco Chanel dai motivi orientali che trasferì sui soprabiti jacquard, la moda del primo dopo guerra era completamente influenzata dalla cultura del Paese dei ciliegi. L’Europa guardava quel mondo con occhio curioso e pieno d’ammirazione e ogni couturier cambiò, così, il proprio modo di creare e realizzare abiti.
Dopo un momento in cui si pensava che l’ispirazione orientale fosse messa da parte, ecco che il fashion punta i riflettori su singole collezioni che profumano di Giappone.
Antonio Marras per la stagione fredda ha realizzato abiti dalle linee kimono in tessuto floreale.
Miuccia Prada trasforma le giovani donne in samurai eleganti e sofisticate pronte a combattere indossando completi e midi dress che rievocano lo spirito guerriero giapponese.
Max Mara invece punta sulla palette cromatica e punta su tinte vivaci che colorano soprabiti in lana. Gretel Zanotti, totalmente pervasa dalla febbre per l’Oriente, si ispira alla Geisha e rielabora in chiave moderna interi outfit.
Stoffe floreali, linee sinuose japanese attitude. Non importa il come o il perché… Il Giapponismo è tornato. E voi, siete pronti a lasciarvi accarezzare dal soffio leggero del vento d’oriente?