L’Ocse l’ha dichiarato il miglior paese dove vivere. L’Economist come la seconda nazione al mondo dove nascere. L’Australia sembra essere proprio il paese dei sogni. Lo sanno bene gli italiani: sono oltre 32mila gli emigrati dal 2010, con un aumento del 116% negli ultimi 26 mesi. Ma in quanti conoscono realmente questo paese? “Gli Italiani che aspirano a viaggiare, emigrare e studiare in Australia – afferma Alessia Clusini, ex cervello in fuga e social media strategist nel turismo esperienziale – hanno spesso un’idea di questo continente che non corrisponde alla realtà dei fatti”. Ecco perché ha deciso di creare #VITAINAUSTRALIA un blog-tour in cui l’isola viene raccontata con gli occhi di un’italiana appena arrivata. D’altronde Alessia Clusini ha passato gli ultimi anni della sua vita a svelare il retro delle cartoline turistiche e a mettere in contatto gli utenti con le comunità locali attraverso il web e la traduzione dei prodotti.
“Esistono centinaia di communities di Italiani in Australia, gestite e rivolte a Italiani – continua Alessia Clusini – ma come nei ghetti di 50 anni fa, gli Italiani tendono ancora a fidarsi dell’opinione dell’amico dell’amico, che non è necessariamente un esperto o un professionista qualificato”. In #VITAINAUSTRALIA, invece, sono le comunità australiane e italiane in Australia, una su tutte Australianboard, considerata la più grande community online ha parlare direttamente per preparare gli utenti alla realtà dei fatti. E l’esperienza in prima persona diventa fondamentale. Ispirato graficamente a Windows 8 e alla piattaforme social, blog tour è user generated: sono i dubbi e le curiosità degli utenti a tenere la bussola del racconto. Alla fine di ogni video, infatti, c’è una social call chiama l’utente ad interagire. E, non a caso, l’intero progetto risulta mobile oriented, ovvero facilmente navigabile anche da smartphone. Proprio per fare di #VITAINAUSTRALIA un’esperienza fruibile da ovunque l’utente si trovi nel mondo.