Con l’arrivo della bella stagione, di solito la parola che si usa pronunciare di più è cambio: cambio del guardaroba, cambio vita, cambio uomo, cambio pettinatura…, come se la nuova sferzata di energia delle belle giornate ci spronassero a una rivoluzione personale!
Anche nella maison Yves Saint Laurent c’è stato un cambio ai vertici nelle ultime settimane, e anche di notevole importanza: lo stilista milanese Stefano Pilati ha lasciato la direzione creativa dopo quasi dieci anni. Dieci anni intensi, in cui ha risanato le sorti della prestigiosa di moda, a suon di collezioni ricercate e abiti da sogno. Un annuncio arrivato qualche giorno prima dell’inizio delle sfilate parigine e che ha visto la presentazione della nuova collezione sulle passerelle come un addio.
Un autunno/inverno che porterà di certo l’impronta del fashion designer: tute tuxedo, pelle nera e sensuali tubini in maglia metallica saranno la seconda pelle di una donna decisa, che sa il fatto suo. “Quest’esperienza mi ha dato molto – commenta lo stilista – E mi ha permesso di individuare cosa mi interessa e cosa mi preannuncia il futuro in fatto di sfide che dovranno avere un approccio più polivalente, personale e mirato”.
Ora per Pilati si aprono diversi scenari possibili: una sua linea personale, la guida artistica di Dior oppure della Gianfranco Ferrè. Quel che è certo è che al suo posto arriverà una figura già nota nella grande famiglia YSL: il successore di Pilati sarà Hedi Slimane, lo stilista franco-tunisino, già direttore artistico del menswear di YSL fino al 2000, prima di passare a Dior Homme, incarico terminato nel 2006.
Una rinascita artistica per Pilati, una riconferma per Slimane: per entrambi, un nuovo capitolo della moda tutto da scrivere e un cerchio che si chiude.